Sono circa 500 le multe elevate per infrazioni al semaforo di via di Rosano, all’incrocio con via del Padule e via di Rimaggio, in seguito allo spostamento della striscia bianca che obbliga allo stop. In questi giorni si è scatenata la protesta dei cittadini, con tanto di gruppo Facebook, che ritengono di aver subito una ingiustizia. Il sindaco Casini ha dichiarato che si cercherà un modo per annullarle, se possibile (vedi articolo).
Tuttavia i numeri e le immagini della telecamera a presidio del semaforo evidenziano una situazione un po’ diversa da quanto apparso finora.
Delle circa 500 sanzioni, 200 non sono per aver oltrepassato solo la nuova striscia bianca, ma per aver ignorato totalmente il semaforo rosso e aver “bucato” l’incrocio (come dimostra il caso del video). Ce ne sono altre relative a chi si è incolonnato sulla corsia riservata alla svolta a sinistra verso via di Rimaggio, ma invece ha superato la striscia bianca solo per saltare la coda e imbucarsi a destra.
La novità che avrebbe tratto in inganno gli automobilisti risale, in realtà, al febbraio scorso e la telecamera ha iniziato a sanzionare da agosto. Ci sono stati quindi sei mesi a disposizione degli automobilisti abituali frequentatori di via di Rosano, per abituarsi alla nuova segnaletica. Inoltre, da agosto ad oggi, sono migliaia le auto che hanno percorso l’incrocio senza commettere irregolarità: evidentemente la segnaletica non è così ambigua. Infine la sanzione scatta solo se l’auto supera completamente la striscia bianca quando il semaforo è già rosso da un secondo (e dopo 6 secondi di giallo).
In totale gli automobilisti che hanno collezionato più di una multa sono solo 21. Il “capoclassifica” è un automobilista che è stato sanzionato 16 volte per aver oltrepassato la striscia bianca col semaforo rosso, ma in 12 di questi casi ha proseguito attraversando l’incrocio, non fermandosi prima dell’attraversamento pedonale.
“Per chi ha preso la multa perché ha ignorato il semaforo rosso o ha usato in modo scorretto la corsia di svolta a sinistra, non ci sarà alcuna possibilità di vedersi annullare la sanzione – spiega il comandante della Polizia municipale di Bagno a Ripoli, Filippo Fusi – Chi invece ha rievuto più di una multa solo perché ha oltrepassato la nuova striscia bianca, un po’ avanzata rispetto alla vecchia, può prendere un appuntamento con me, venire qui al comando e verificare la situazione. Sono disponibile a trovare una soluzione non troppo penalizzante, perché il nostro obiettivo è la sicurezza di quell’incrocio teatro spesso di incidenti mortali. Ma da parte nostra nessun errore, applichiamo il Codice della strada”.