“Mosquito Alert” è un’app gratuita per i cittadini che sono interessati a collaborare al piano nazionale di tracciamento delle zanzare, in un’ottica di scienza partecipata (citizen science), che affianca i ricercatori. L’Università La Sapienza di Roma coordina il progetto a cui ha deciso di aderire il Comune di Bagno a Ripoli stipulando un accordo di collaborazione scientifica che non comporta alcun onere per il bilancio comunale.
Lo scopo – si legge nella delibera – è “la necessità di intervenire a tutela della salute e dell’igiene pubblica per prevenire e controllare malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori”.
Il dipartimento di Sanità pubblica e malattie Infettive della Sapienza ha promosso il progetto di scienza partecipata che prevede l’impiego dell’app “Mosquito Alert” (www.mosquitoalertitalia.it) scaricabile su ogni smarphone, coinvolgendo i cittadini per fornire dati utili (attraverso l’invio di fotografie di zanzare o di ambienti larvali e di segnalazioni delle punture) per integrare la valutazione del rischio di trasmissione di virus da parte degli insetti. Una vera e propria ricerca scientifica in collaborazione tra cittadini e istituzioni scientifiche.
I dati ricevuti verranno utilizzati dal team Mosquito Alert Italia per sviluppare report e mappe sulla presenza delle specie di zanzare presenti e del rischio di puntura nelle varie aree del territorio di interesse.
Attraverso la app i cittadini potranno ottenere, sul proprio telefono, informazioni utili sulle zanzare e suoi siti di riproduzione e acquisire esperienza su misure da attuarsi a livello individuale per la prevenzione della riproduzione delle zanzare e la protezione dalle punture.