Scoppia nuovamente la “grana rondini” per i lavori a Mondeggi (vedi articolo). Nei giorni scorsi addetti della Città Metropolitana, sotto l’attenta supervisione di un ornitologo, hanno provveduto a spostare alcuni nidi di rondine dall’interno del capannone accanto alla colonica Cuculia, alla nuova struttura realizzata appositamente per ospitare le “case” dei volatili. Il capannone è infatti destinato ad essere demolito e ricostruito nelle vicinanze.
“La Città metropolitana di Firenze, titolare della Tenuta di Mondeggi, sloggia le Rondini nel bel mezzo del periodo di nidificazione – protesta in una nota l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) – Nei giorni scorsi ha avviato un intervento sperimentale che dovrebbe portare, secondo gli intendimenti, le rondini a installarsi in una struttura temporanea dove sono stati realizzati nidi artificiali e sono stati trasferiti alcuni nidi dal capannone. Ovviamente alle rondini non han chiesto nulla e vagano nel capannone alla ricerca del nido che non c’è più”.
Per questo l’associazione informa di aver ha inoltrato oggi (1 luglio 2024) “istanza di verifica dell’attuale situazione e delle conseguenze sulla nidificazione al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, alla Regione Toscana, alla Città metropolitana di Firenze, al Comune di Bagno a Ripoli, ai Carabinieri Forestali, informando la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze per gli aspetti di competenza”.
In efetti dai sostegni del tetto del capannone sono sapriti parecchi nidi, ma pare che siano stati trasferiti esclusivamente quelli vuoti, cioè senza uova o pulcini al loro interno. Gli alloggi artificiali nella nuova struttura, proprio di fronte al capannone destinato a diventare presto macerie, serviranno per le rondini che arriveranno la prossima stagione. I nidi vuoti, spostati su alcune piccole mensole della nuova struttura, al momento non paiono riscuotere grande consenso e si mostrano tristemente vuoti.