La colonica Cuculia, “quartier generale” di Mondeggi bene comune, si è trasfromata, ieri sera, prima in una grande trattoria e cielo aperto, poi in una discoteca. Centinaia di persone sono salite sulla collina di Mondeggi per una cena al tramonto a base di penne al ragù o con zucchine e caprino, tortino zucchine e cipolle, vino e birra a gogo. Poi, a pancia piena, musica a palla fino alle ore piccole.
La tre giorni di festa e iniziative della comunità di Mondeggi bene comune per celebrare i sette anni di occupazione è iniziata. Niente è stato lasciato al caso nell’organizzazione (ormai collaudata) dell’evento.
I campi introno alla colonica rasati in modo da poter essere trasformati in un’area camping subito affollata di tende e camper, area bagni, area docce, bidoni per la differenziata, indicazioni per il parcheggio di decine di auto tra viti ed olivi, due casse per chi ordina il menù, un banco “Accoglienza” per fornire informazioni utili, e una squadra di cucina organizata stile catena di montaggio per fronteggiare l’assalto degli affamati.
Nessuna tensione con la vigilanza armata di Sicuritalia, voluta da alcuni giorni dalla Città Metropolitana, che si è tenuta a distanza concentrando l’attenzione sulla sorveglainza della villa.
Oggi giornata clou con numerose iniziative e concerto serale del gruppo Assalti Frontali. Prevista una nuova e più consistente invasione di folla.
Io non ho visto una sola mascherina, eppure è un bel assembramento.