Mondeggi, un patrimonio di bellezza architettonica e naturale abbandonato a se stesso. Nelle scorse settimane QuiAntella ha documetato la situazione del piccolo oratorio diroccato (vedi articolo), messo a confronto la situazione di case e terreni occupati abusivamente con quelli lasciati andare in malora (vedi articolo), denunciato una discarica mimetizzata di plastica (vedi articolo).
Nel video, corredato da spettacolari riprese dal drone (grazie all’amico fotografo Andrea Rontini), oggi vi mostriamo la situazione del giardino, dove si entra senza difficoltà da più aperture. Gli accessi alla villa sono, almeno per ora, debitamente chiusi, ma alcuni locali al piano terreno hanno invece le porte spalancate.
E a due passi dalla villa, nascoste tra rovi e olivi, alcune sculture in pietra che meriterebbero di essere valorizzate.
Nonostante la richiesta, nessun commento dal sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, mentre la consigliera della Città Metropolitana (proprietaria di immobile e terreni) con la delega al patrimonio, la sindaca di Pontassieve Monica Marini, ha promesso di chiamarci, ma non l’ha fatto. Silenzio anche dalla consigliera ai beni comuni della Città Metropolitana, Patrizia Bonanni, che potrebbe avere titiolo per intervenire, così come l’assessora all’agricoltura della Regione, Stefania Saccardi (ci sono 180 ettari tra oliveti, vigneti, prati e bosco).
Mondeggi è una bella addormentata che nessuno intende svegliare.
ancora un buon servizio .Nuova energia per i cittadini attivi e ancora profonde riflessioni