Una breve descrizione dell’idea che ha mosso l’artista, quindi una sottolineatura di improvvisazione musicale. Così sabato scorso “Mondeggi arte” ha inaugurato dieci nuove installazioni che si trovano intorno alle coloniche di Rucciano e Sollicciano.
Le opere, destinate ad essere via via consumate, erose e trasformate dagli agenti atmosferici, si aggiungono a quelle installate nel marzo dello scorso anno (vedi articolo).
Inoltre sotto gli archi di casa Rucciano è allestita una mostra fotografica sulla discarica di Hulene, Maputo, in Mozambico. Autori sono gli allievi della scuola di comunicazione “A Mundzuku Ka Hina”. Nella ex stalla sono invece esposti un gran numero di disegni da colorare di Fabio Bussonati.
Queste le nuove opere installate:
Ira Becocci, “Amina restaurata” (collocata presso il Cisternone)
Cecilia Brogi, “Giro di vita”
Barbara Bosi, “Miranda do corvo”
Barbara Bosi – Pino Gori, “Occhi a ovest” (una rudimentale panchina che guarda a Ovest: lo spettacolo avviene al tramonto).
Bizarre, “Humus interiore”
Maria Chiara Cecconi, “Oltre”
Cecilia Chiavistelli, “I frutti della Terra”
Flavio Coppola, “Transizioni”
Massimo Tripicchio, Giulia Spugnoli, “La pecora volante”
Pietro Mascaro, “Fili”.