E’ stata sospesa l’asta della testa di Medusa attribuita al Giambologna e proveniente dalla Fonte della Fata Morgana, sulla collina che domina Grassina. Accolto l’appello del sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini (vedi articolo), e di Neri Torrigiani e Sabina Corsini di Artigianato e Palazzo (vedi articolo), che avevano sollevato il caso dopo aver visto l’opera d’arte inserita nel catalogo della Galleria d’aste Pandolfini.
I Carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio artistico hanno, infatti, avviato indagini per verificare la provenienza dell’opera, attualmente di proprietà di un privato. Fino a quando non saranno conclusi questi accertamenti la Medusa non sarà messa in vendita.
“Una prima bellissima notizia – commenta il sindaco Casini, raggiunto al telefono – Ci auguriamo che possa essere il primo passo per riportare la Medusa a casa, all’interno della Fonte della Fata Morgana. Voglio ringraziare l’Arma dei carabinieri, Neri Torrigiani e Sabina Corsini che hanno messo in moto l’operazione, e la Case d’aste Pandolfini per la sensibilità e la collaborazione”.