Massai-Marco Polo, trucchi scenici da bambini che parlano ai grandi (fotogallery)

Ogni libro una sorpresa: piccoli origami che raffigurano città, palazzi, giardini; il suono della risacca del mare; la sabbia del deserto; una barchetta che galleggia sull’acqua. Ogni sorpresa una città, un luogo, un popolo con i propri usi e costumi da raccontare, senza giudicare. Guardare il mondo con occhi diversi, magari chiusi lasciando viaggiare l’immaginazione. Riccardo Massai – Marco Polo rapisce l’attenzione del pubblico con tanti piccoli trucchi scenici da bambini, che parlano alla coscienza dei grandi.

“Il Milione” di Marco Polo divulgato in un coinvolgente monologo. L’attore, solo e scalzo, non è sul palcoscenico, ma è quasi circondato dagli spettatori ai quali talvolta si rivolge come in un disperato faccia a faccia. Il fluido dell’immaginazione che dall’interprete si insinua verso il pubblico. Il crescendo di attesa per il prossimo libro che sarà aperto, cercando di immaginarne il contenuto. La curiosità di scoprire ciò che Massai-Marco Polo si è inventato per raccontare la prossima tappa del viaggio, e poi quella successiva, e quella successiva ancora, che sia a “tramontana” o a “ponente”.

Con i racconti dei suoi viaggi in mondi sconosciuti ai più, Marco Polo “combatte l’ignoranza”, il timore del diverso, compresi i temibili… “tartari”. Termine che Massai, ora scandisce, ora sibila, più volte all’inizio del monologo.

L’affabulazione dell’attore, nei panni del grande viaggiatore veneziano, di cui ricorrono i 700 anni dalla morte, è andata in scena ieri sera, in prima nazionale, al Teatro Comunale di Antella.

Calorosi applausi del pubblico al termine dello spettacolo con l’attore-regista-scenografo più volte richiamato in sala.
L’assessora Sandra Baragli ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale e l’augurio per la stagione teatrale appena inaugurata.

Tutto esaurito per le repliche di stasera, domenica 26, e martedì 29 ottobre. Ancora qualche posto disponibile per la data aggiunta di giovedì 31 ottobre (ore 21).

Info e prenotazioni www.archetipoac.it Tel 055621894 (da lunedì al venerdì ore 9.00- 13.00) prenotazioni@archetipoac.it. Biglietti 15 euro (ridotti 13 euro).