L’Istituto comprensivo Caponnetto di Bagno a Ripoli solidale con studenti, insegnanti e tutte le persone coinvolte negli scontri di ieri, durante le manifestazioni per il cessate il fuoco in Palestina, nei quali la polizia è intervenuta manganellando i manifestanti.
In una nota firmata dai docenti, dalla dirigente scolastica Maria Luisa Rainaldi e dal Consiglio d’istituto si afferma: “Apprendiamo con sgomento quanto avvenuto in occasione delle manifestazioni per la pace tenutesi a Firenze e Pisa. La nostra Costituzione, all’art.11, recita ‘l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali’; nell’art. 21 ribadisce che ‘tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero’. Sulla base di questi principi di pace e libertà d’espressione che caratterizzano la legge fondamentale del nostro Stato, restiamo increduli di fronte alla scelta di intervenire sui manifestanti, in gran parte studenti”.
“Non esistono motivi per giustificare tali atti di violenza – continua la nota dell’IC Caponnetto -, confidiamo che le istituzioni si muovano al più presto per garantire che vengano rispettati i presupposti per una discussione democratica non violenta e ribadiamo il nostro rifiuto della violenza in qualsiasi forma. L’IC Caponnetto di Bagno a Ripoli esprime totale solidarietà a studenti e professori per quanto accaduto”.