Una mail per salvare la fata. Ovviamente la Fata Morgana. O, più esattamente, il ninfeo del Gianbologna a lei intitolato che si trova nelle campagne di Grassina, sotto Villa Il Riposo.
Per recuperare i luoghi culturali dimenticati il Governo mette a disposizione 150 milioni di euro. Fino al 31 maggio tutti i cittadini potranno segnalare all’indirizzo di posta elettronica bellezza@governo.it un luogo pubblico da recuperare, ristrutturare o reinventare per il bene della collettività.
Bagno a Ripoli ha candidato la fonte della Fata Morgana. Dopo gli interventi di restauro effettuati negli anni scorsi, il Comune ha deciso di avviare un nuovo progetto di valorizzazione del ninfeo che prevede: realizzazione di un impianto di illuminazione interno ed esterno della struttura; ripristino del sistema idraulico originario; realizzazione e collocazione di una copia della statua di Morgana, all’interno del ninfeo.
Il progetto comporta una spesa che richiede lo stanziamento di risorse ulteriori rispetto a quelle del bilancio comunale. Per questo il Comune fa appello ai cittadini affinché segnalino la fonte della fata Morgana con una mail all’indirizzo di posta elettronica bellezza@governo.it. Questo il testo: Segnalo il ninfeo della Fata Morgana nel comune di Bagno a Ripoli (Firenze).
E’ molto semplice, io ho già provato e, dopo qualche giorno, mi è arrivata una mail di ricevuta (come potete vedere nell’immagine sotto) direttamente dalla segreteria del presidente del Consiglio Matteo Renzi. Dai, salviamo la Fata.