Lo stop alla variante urbanistica per le nuove abitazioni in via Lazzeeri, a Osteria Nuova, da parte di Regio e Soprintendenza, ha dato spunto al M5S di Bagno a Ripoli per una nota critica nei confronti dell’Amministrazione comunale.
“La frazione vive una ennesima battuta di arresto per quella che doveva essere la edificazione risalente al 1999 e che negli anni ha subìto un ridimensionamento da parte della Amministrazione comunale con relative prescrizioni – afferma il consigliere comunale Paolo Sartoni – Vorremmo far riflettere sulle difficoltà che i cittadini si trovano di fronte a casi come questo, un aspetto che va oltre al consumo forsennato di suolo che questa Amministrazione comunale sta portando avanti da anni ormai. Decine di famiglie hanno investito i propri risparmi “su carta” (decine di migliaia di euro) con la speranza di vedere realizzata la possibilità di avere una casa che stanno aspettando da anni, famiglie che oggi si sentono spaesate, confuse, lasciate sole da una Amministrazione che avrebbe dovuto ascoltare le criticità espresse dall’opposizione in Consiglio comunale al momento della adozione del piano attuativo riguardante Osteria Nuova”.
“Di fatto tutto è rimandato alla prossima amministrazione comunale ormai – continua Sartoni – tutto rimandato di nuovo per mesi, e se pensiamo ai sacrifici e alle difficoltà economiche a cui le famiglie oggi devono far fronte, avere bloccati i propri risparmi per ritrovarsi ancora con un pugno di mosche in mano deve far riflettere sulla leggerezza con cui probabilmente è stato portato avanti un piano attuativo di questa portata. Per coloro che stanno ancora aspettando le case le alternative che si presentano sono quindi due: attendere fiduciosi con la speranza che la cooperativa non fallisca nel frattempo oppure recedere dalla cooperativa per recuperare la somma a suo tempo investita sperando in un subentro da parte di altri”.
Una posizione a difesa degli interessi delle famiglie della cooperativa Aquilone, un po’ diversa rispetto alle dichiarazioni fatte dal consigliere grillino in Consiglio comunale. Nella seduta del 29 novembre scorso, infatti, Sartoni espresse “perplessità sull’avere nuove abitazioni a Osteria Nuova” che “servono solo per dormire dato che la frazione manca di occasioni di lavoro e servizi”. Ed inoltre “21 famiglie significano almeno 30 auto che si riverseranno su via Roma implementando i problemi di traffico”. Insomma, una posizione chiaramente contraria alle nuove edificazioni.