Lo spettacolo “Lucifero” di Chiara Guarducci, con Fabio Rubino e le voci dentro Compagnia Lu Campanile, con Dhemetra Di Bartolomeo, Fulvio Ferrati e la regia di Paolo Biribò, è in programma da domani, giovedì 3, a sabato 5 novembre (ore 21) al Teatro Comunale di Antella.
“Lucifero” è la metafora della caduta dell’uomo. Una presa di coscienza di sé tramite il dolore; sesso, potere, nostalgia, mancanza, lotta con sé stessi e con Dio; un Dio vissuto come condanna ad una perenne infelicità, che proprio nella condizione umana trova il suo compimento.
“La crudezza poetica del mio testo – spiega Chiara Guarducci – viene messa in viscere dalla regia visionaria e materica di Paolo Biribò. Il regista crea un’opera di costante climax e audacia, fatta di nervi e umori, in cui l‘attore Fabio Rubino offre, più che un’interpretazione, un’incarnazione sublime.” Lo spettacolo è una produzione Archètipo in collaborazione con EsTeatro e Officine Arca.
Domenica 6 novembre alle ore 17.00, per il “Progetto Piccoli”, andrà in scena “Povero Re” di Alessandra Bedino con Sofia Scali e Simone Ticci, per la regia di Simona Arrighi.
Lo spettacolo, dedicato alla fascia dai 6 ai 10 anni, propone una riflessione sull’importanza di riconoscere e accettare la propria biografia, anche difficile e dolorosa, come unica ed eccezionale, la sola che possa darci gli strumenti necessari per una crescita autonoma e coraggiosa. “Hänsel e Gretel” è certamente una tra le fiabe più complesse e ricche di spunti per poter sperimentare e riattivare stati emotivi sopiti, ma molte altre fiabe tra le più conosciute si intrecciano alla vicenda principale con ironia e un po’ di follia per farci riassaporare il gusto del racconto.
Biglietti: intero 14 euro; riduzioni 12 euro (sotto i 12 e sopra i 65 anni – soci Coop Firenze – Carta dello Studente – Iscritti ai laboratori Archètipo).
Progetto Piccoli euro.
I biglietti sono in prevendita in tutti i punti TicketOne e online su www.ticketone.it