C’è una lite per la droga alla base del pestaggio di un diciassettenne avvenuto ieri notte all’Antella (vedi articolo). Questa è l’ipotesi investigativa su cui stanno lavorando i carabinieri della Compagnia Oltrarno e della stazione di Grassina.
Il diciassettenne, che vive a Pontassieve ed era arrivato all’Antella sul suo scooter, e gli aggressori, cinque giovani, si erano dati appuntamento in via dell’Antella, quasi all’angolo con via don Minzoni. Probabilmente dovevano scambiarsi dosi di stupefacente. La trattaiva deve aver preso una brutta piega ed è scoppiata una lite. Il diciassettenne ha estratto una pistola (risultata una scacciacani) e ha sparato un colpo, probabilmente per spaventare il gruppo che ha reagito aggredendolo con calci e pugni, lasciandolo in terra sanguinante.
Poi i cinque sono figgiti in direzione Ponte a Niccheri su un’auto scura. Alcuni abitanti della zona hanno dato l’allarme al 112 (la telefonata è delle 22.21) e hanno prestato i primi soccorsi al ragazzo che appariva sotto shock. Con un’ambulanza è stato trasportato all’ospedale dell’Annunziata dove è stato tenuto tutta la notte in osservazione. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.
Gli investigatori stanno indagando per identificare i cinque aggressori. Si lavora sulle testimonianze e, soprattutto, sulle immagini delle telecamere. Quella in via Brigate Partigiane può aver immortalato sia l’arrivo del ragazzo che dei cinque con cui aveva appuntamento; quella in piazza Peruzzi gli eventuali contratti fra il diciasettenne e il gruppetto; quella di Ponte a Niccheri l’auto degli aggressori in fuga.