Scintille nella maggioranza che sostiene il governo di Bagno a Ripoli. Le modalità di convocazione dell’assemblea pubblica sulla terza corsia per mercoledì 16 maggio, al Crc Antella, non sono piaciute a Liberi e Uguali che ha appreso dell’iniziativa solo dal sito del Comune.
“Il taglio dell’iniziativa, per come emerge dal comunicato e dal volantino di promozione – si afferma in una nota del gruppo politico – pare infatti non corrispondere all’impegno assunto dall’Amministrazione nel febbraio scorso, quando una conferenza dei capigruppo, valutando la richiesta di un Consiglio comunale aperto avanzata da alcune associazioni, ritenne preferibile che sulla complessa questione dei lavori autostradali si organizzasse piuttosto un’assemblea pubblica (dalle modalità intrinsecamente meno rigide di un Consiglio comunale, per quanto aperto): un’assemblea, beninteso, non limitata al mero e unilaterale aggiornamento, da parte di Giunta e Società Autostrade, sullo stato di avanzamento dell’opera, bensì tesa a coinvolgere più ampie voci e competenze, tra cui l’Arpat, la Regione Toscana e altre realtà rappresentate nel Comitato di controllo”.
Liberi e Uguali lamenta anche il mancato coinvolgimento delle forze politiche presenti in Consiglio comunale, contrariamente a quanto era stato assicurato: “Tale coinvolgimento non si è affatto verificato, neanche all’interno della maggioranza consiliare. L’esito è la convocazione, peraltro abbastanza a ridosso dell’evento, di un’assemblea dalle forme già impiegate in precedenti occasioni, ma che non sembrano oggi all’altezza delle preoccupazioni suscitate nella cittadinanza dall’attuale cantiere, interno all’abitato di Antella, così come dalle prospettive future sul secondo lotto dei lavori”.
La richiesta di Liberi e Uguali è “un ripensamento dell’iniziativa” magari con il rinvio di qualche settimana.