Tanti disegni. Un cannone che spara fiori, una bambina nascosta durante un rastrellamento, i partigiani che da Fontesanta liberarono Firenze. E poi poesie dedicate alla Costituzione, temi sul racconto dei testimoni che vissero gli anni della guerra. La dittatura nazifascista, la Resistenza, la nascita della Repubblica democratica: c’è tutto questo, visto con gli occhi dei bambini, nella mostra che giovedì 8 maggio alle 17 sarà inaugurata in Biblioteca comunale nella SalaPiù “Cherubini”.
L’esposizione, che sarà visitabile al pubblico anche l’indomani, venerdì 9 maggio, ospita gli elaborati realizzati nel corso dell’anno dalle alunne e dagli alunni delle classi V degli Istituti comprensivi “Caponnetto” e “Mattei” nell’ambito del progetto “Dalla Liberazione alla Costituzione”, percorso di formazione e conoscenza sulla Storia più recente d’Italia – dal Ventennio fino all’entrata in vigore della Carta costituzionale – promosso da Anpi Bagno a Ripoli e dal Comune, con la partecipazione dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.
All’inaugurazione della mostra saranno presenti i bambini delle classi coinvolte nel progetto e le loro insegnanti, le dirigenti scolastiche Maria Luisa Rainaldi e Amalia Bergamasco, il presidente di Anpi Bagno a Ripoli, Luigi Remaschi, il sindaco Francesco Casini e il presidente del Consiglio comunale, Francesco Conti.
“Un progetto a cui teniamo molto e che come Consiglio comunale – spiega il presidente Conti – ogni anno insieme ad Anpi cerchiamo di replicare coinvolgendo alunni e docenti in un esercizio collettivo di memoria, necessaria per capire il presente e garantire un futuro di diritti e democrazia, che non possiamo mai dare per scontato. Genitori, alunni e tutti i cittadini sono invitati a visitare la mostra. Nei lavori dei bambini, tra poesie e colori, la grande Storia continua a essere attuale”.
Ma perché non rimane visibile almeno anche il sabato?