“Si può fare. Stop al consumo di suolo”: è questo il titolo di un incontro con la popolazione e le forze politiche sul tema del consumo di suolo che il Circolo di Legambiente Bagno a Ripoli propone per la mattina di sabato 8 dicembre (ore 9.30) presso il Circolo Acli di Grassina.
L’iniziativa parte da una precedente tavola rotonda fatta in biblioteca comunale il 14 settembre scorso dal titolo “Crisi dell’urbanistica e salvaguardia del territorio: dove va Bagno a Ripoli?”. Alla tavola sedevano il sindaco, tre esperti urbanisti e un magistrato. Il tema dibattuto era la decisione presa dalla giunta di procedere alla revisione degli strumenti urbanistici e con quale indirizzo.
“Da un attento riesame degli interventi – afferma Legambiente – appare che il sindaco e la giunta sono favorevoli a rivedere la perimetrazione dei centri urbani magari allargandoli per accogliere altre possibilità edificatorie facendole passare per strategie di riqualificazione e rigenerazione urbana”.
“Questo Circolo – continua Legambiente – crede che i tempi in cui viviamo non consentano più a alcun comune di erodere ulteriore suolo verde utile alla sopravvivenza e necessario al contrasto dei fenomeni naturali indotto dal riscaldamento globale. Per smontare anche le tesi che queste decisioni sono contrarie alla volontà dei cittadini e che nessun comune ha preso questa drastica decisione, l’8 dicembre sarà presente l’ex sindaco di Lastra a Signa Carlo Moscardini e il dirigente dell’uffico governo del territorio Susanna Taddei del comune di Lastra a Signa che già dal lontano 1998 prese tale decisione.
A loro sia cittadini che politici e amministratori potranno rivolgere domande e ottenere risposte già sottoposte a verifica”.