Forza e potenza, delicatezza e precisione: la possente gru aggancia i quattro cavi collegati alla struttura in acciaio del nuovo cavalcavia dell’A1 e lo solleva lentamente. Quindi lo fa roteatre, sempre con velocità da moviola, per posizionarlo parallelo al cavalcavia esistente. Infine lo poggia con delicatezza e precisione millimetrica sui supporti in cemento armato ai due lati dell’A1. La spettacolare manovra è avvenuta ieri sera (sabato 22 giugno) nel tratto autostradale ai piedi di Osteria Nuova, chiuso al traffico per l’occasione.
La struttura in acciaio, del peso di 400 tonnellate, si trasformerà presto nel nuovo attraversamento autostradale verso il piccolo cimitero di Osteria e le abitazioni su quel versante della collina. L’attuale cavalcavia, a solo qualche metro di distanza, verrà demolito prossimamente.
A seguire le operazioni da parte dei tecnici di Pavimental, l’impresa che sta realizzando la terza cosria, e delle grandi gru della Caf, alcune decine di persone che hanno fatto le ore piccole per assistere all’evento.