Proseguono le iniziative che i consiglieri Palagi (Firenze) e Casamento (Quartiere 3), assieme alla consigliera Redini (Bagno a Ripoli), hanno organizzato per accendere i riflettori sulle “periferie condivise” tra le due Amministrazioni comunali, territori talvolta trascurati da entrambe che si dimostrano invece, giorno dopo giorno, fondamentali storicamente, socialmente ed umanamente.
L’incontro dedicato a Ponte a Ema, aperto alla cittadinanza ed alle realtà dell’associazionismo locale, si terrà mercoledì 5 luglio, alle 21, presso il Circolo Arci “L’Unione” e sarà dedicato all’ascolto
dei residenti per mettere a fuoco criticità, necessità ed esigenze delle persone.
“Ponte a Ema – dicono gli organizzatori dell’iniziativa – è da sempre un’area dalle grandi potenzialità, che deve essere valorizzata per il futuro: non ci si può limitare a considerare la zona come un agglomerato di case e condomini, in ordine sparso, a metà tra i due tessuti cittadini di Firenze e di Bagno a Ripoli. Sentiamo, infatti, forte nella cittadinanza la necessità di essere ascoltata e capita con un processo partecipativo e collettivo che metta al centro la qualità della vita, le ambizioni comuni del territorio e le esigenze di chi vive il paese, e che possa servire ad elaborare strategie e soluzioni per sostenere e rivitalizzare il tessuto sociale”.