Nell’ultima seduta del Consiglio comunale (lunedì 26 giugno) l’assessore alle grandi opere Paolo frezzi, rispondendo ad alcuni quesiti posti dalla consigliera di Cittadinanza attiva Sonia Redini, ha fornito una serie di informazioni su tempi, correttivi e problemi circa i lavori per la terza corsia dell’autstrada.
Campigliano – Nella zona di via di Campigliano sono in corso di realizzazione le paratie di micropali per la realizzazione della spalla del Viadotto Ema. Ad oggi è previsto il mantenimento del doppio senso alternato, anche nelle fase di maggior interferenza. Solo in caso di manifesta criticità (con particolare riferimento al rischio di interferenze con la vicina rotatoria), si potrà attivare temporaneamente una circolazione a senso unico. Tale scenario sarà inevitabilmente condizionato dai prossimi lavori ai sottopassi dell’A1 in zona Ponte a Niccheri. Anche nelle condizioni più critiche infatti Campigliano costituirà una arteria alternativa alla viabilità da e/o verso Grassina.
Via Chiantigiana / via Aldo Moro – La progettazione della deviazione della Chiantigiana su di via Aldo Moro a Pote a Ema è stata completata ed è stata trasmessa al Comune e alla Città Metropolitana di Firenze per la necessaria autorizzazione. Il progetto prevede impianti semaforici alle intersezioni, per la gestione della viabilità, e percorsi pedonali che consentano di utilizzare i sottopassi anche dall’utenza pedonale in tutte le fasi dei cantieri. Per non aggravare ulteriormente l’impatto dei flussi di traffico, il Coimune di Bagno a Ripoli sta lavorando affinché Pubbliacqua mantenga l’accordo di chiudere il traffico sulla via Roma per i lavori alla fognatura nel mese di luglio.
Portale Villa Pedriali – Tutte le ipotesi prevedono la tutela del manufatto. La soluzione sulla quale ci si sta orientando è quella di lasciare la nuova viabilità sul lato attuale di via dell’Antella e di valorizzare il portale nell’ambito dei percorsi pedocilabili di prevista realizzazione nelle pertinenze dell’infrastruttura viaria. In questo modo si aggiunge la possibilità di creare meno disagio agli immobili retrostanti il portale.
Via Romanelli – Dalla zona sono giunte varie segnalazioni telefoniche al Comune per la presenza di polveri nel momento di costruzione del sottofondo della strada. E’ stato chiesto di bagnare il più frequentemente possibile il terreno.
Utenze – Sono in corso contatti con Publiacqua per consolidare la soluzione, descritta in un’assemblea con i cittadini, che consenta il superamento delle problematiche di copertura del servizio acquedottistico nel territorio a monte della A1 sfruttando la sede di tale viabilità alternativa. La tubazione che verrà posata sostituirà quella che oggi corre dal lato di via Lavagnini. Da considerare che questa tubazione potrà servire per futuri allacci anche ad alcune coloniche della zona di villa Pedriali, che soffrono sempre più della scarsezza di acqua. Si sta affrontando anche il tema fognatura e c’è stato un sopralluogo nella settimana scorsa di tecnici di Pubbliacqua per valutare la situazione.
Pedoni – Si conferma la volontà del Comune di sollecitare Autostrade alla attivazione di un servizio di navetta per ridurre i disagi dell’utenza pedonale nella fasi di interruzione di via Romanelli. Nei contatti informali avuti col Comune, Autostrade ha detto che sta cercando il soggetto che possa gestire questo servizio a spese proprie.
Inquinamento acustico e polveri – Ad oggi non risultano particolari segnalazioni realtive alle problematiche indicate sopra ad eccezione di una segnalazione relativa a rumore e polveri effettuata da residenti in via di Campigliano la cui abitazione si trova molto a ridosso della carreggiata autostradale e quindi alle lavorazioni. Successivamente alla segnalazione l’impresa è stata invitata a mettere in atto tutto il possibile per ridurre i fastidi con esiti positivi sia per le polveri che per il rumore. Non risultano pervenute all’ufficio ambiente del Comune segnalazioni specifiche dalla zona del campo base di Antella.
Mezzi pesanti – C’è invece un’altra criticità che è quella relativa al traffico di mezzi di cantiere sulla viabilità ordinaria. Sono i mezzi che servono i vari cantieri delle forniture necessarie alle opere: betoniere, trasporto del ferro per le armature ecc. Le betoniere e i camion, finchè non sarà attivo l’impianto di betonaggio vicino alla galleria, continueranno ad arrivare sia da Incisa che da Firenze Sud. Il Comune ha richiesto verbalmente che venga il più possibile salvaguardato il centro di Antella e vengano usati i sottovia dell’autogrill o quello della zona artigianale.
Terre scavo – Le terre e rocce fino ad oggi escavate sono state del tutto riutilizzate nell’ambito dei cantieri aperti lungo il tratto autostradale. L’impresa ha cercato di limitare al massimo la movimentazione delle terre su viabilità ordinaria.
la mattina all’ antella c’è una puzza di gasolio . quanto carburante verrà consumato per abbassare la collina davanti all’ ospedale passano tanti camiom . quanti alberi verranno tagliati che peccato quanti soldi buttati . Dobbiamo aumentare il trasporto in mare rovineremmo meno alberi e desurperemo meno il panorama e meno inquinamento