Manutenzioni in corso su tutto il bacino del torrente Ema a cura del Consorzio di Bonifica. Gli interventi sono di diversa natura ma con la medesima finalità di mantenere o meglio ancora accrescere il grado di sicurezza idraulica delle zone interessate.
In corso ormai da tempo gli sfalci della vegetazione nei tratti con opere idrauliche e all’interno dei centri abitati; si tratta del primo di 2 o 3 passaggi stagionali che servono per ispezionare il corso dell’acqua e poi liberare la sezione d’alveo prima dell’inverno; per seguire l’andamento dei lavori è disponibile una Mappa dei Lavori in corso sul sito del Consorzio.
Solo a partire da questi giorni, dopo il necessario stop alle lavorazioni forestali a vantaggio della nidificazione della stagione primaverile e di inizio estate in vigore fino al 1 luglio, sono iniziati anche gli interventi di diradamento selettivo delle alberature e di rimozione delle piante cadute e dei depositi vegetali in alveo sui tratti più collinari o lontani dalle aree più abitate.
Rientrano nelle manutenzioni ordinarie tanti altri interventi cosiddetti ‘incidentali’ per di ripristino e riparazione di varie criticità localizzate; come è il caso del fosso nei pressi di via Giotto a Grassina, dove si è realizzata una stabilizzazione del fondo alveo. Su questo affluente destro del torrente Ema, intercluso tra il cantiere della variante alla SR222 e il tratto tombato sotto l’abitato di Grassina, si è lavorato per rallentare la velocità delle acque e dunque ridurre l’erosione e favorire la sedimentazione del trasporto solido proveniente da monte in modo da ridurre il rischio occlusione all’imbocco del tombamento. Con l’occasione si è anche realizzata una percorrenza di servizio per l’accesso per le future manutenzioni.
Sull’Ema invece il Consorzio di Bonifica sta lavorando in sponda destra, in prossimità dell’abitato di Cascine del Riccio, per il rifacimento del muro di difesa idraulica con l’obiettivo di garantire una migliore tenuta idraulica in caso di livelli critici di piena del torrente.