Tra Bagno a Ripoli e Firenze è scoppiata la “guerra del traffico”. Terreno di battaglia la frazione di Ponte a Ema, attraversata dal confine fra i due comuni. Da stamani sono operative le modifiche alla circolazione necessarie per permettere lavori al tetto di un immobile, che si affaccia proprio sulla strettotia di via Chiantigiana. Lavori che si protrarrano per quattro mesi, fino al 13 marzo 2024.
Per questo è stato necessario istituire il senso unico nella strettoria, destinata a restringersi ulteriormente con l’avvio del cantiere (vedi articolo).
La direzione di marcia scelta per il senso unico (verso Antella/Grassina) è stata contestata dal Comune di Bagno a Ripoli che aveva chiesto la direzione opposta.
“Ci rendiamo perfettamente conto che questo lavoro su un tetto privato vada eseguito con urgenza, questo non è assolutamente in discussione – dice l’assessore ai lavori pubblici, Francescesco Pignotti -. Ma non è possibile che il comune di Bagno a Ripoli continui a subire le ripercussioni negative a livello di traffico di scelte e lavori che riguardano il territorio comunale di Firenze. Abbiamo dato parere contrario all’ordinanza del Comune di Firenze perché volevamo, e continuiamo a chiedere, che il flusso di traffico a senso unico sia in senso inverso, in entrata verso Firenze e non in uscita verso Ponte a Niccheri. Restiamo convinti che questa riorganizzazione provvisoria scarichi eccessivi disagi sul traffico nel nostro territorio comunale”.
E l’autobus in direzione Ponte a Niccheri da dove sarebbe passato con la Chiantigiana a senso unico verso Firenze? “L’autobus verso Ponte a Niccheri avrebbe potuto fare un ‘occhiello’ entrando in via Benedetto Fortini fino al centro di Ponte a Ema, quindi riprendere per un breve tratto la Chiantigiana verso Firenze, svoltare a sinistra sulla variante Chiantigiana e ritornare sul percorso verso Ponte a Niccheri – risponde Pignotti -. Oppure scaricare i passeggeri nei pressi della rotondina tra variante Chiantigiana e via di Campigliano con una fermata poco distante dal centro di Ponte a Ema”.
Il “fronte del traffico” tra Bagno a Ripoli e Firenze non si è aperto oggi. Nei mesi scorsi le modifiche alla viabilità decise dal Comune di Firenze tra via Fortini, via delle Cinque Vie, via Belisario Vinta e via Lungo l’Ema, hanno creato problemi all’innesto sulla Chiantigiana, nel territorio di Bagno a Ripoli. Il sindaco Casini e l’assessore Pignotti avevano chiesto di attendere la realizzazione della rotonda prevista tra via Lungo l’Ema e la Chiantigiana, ma Firenze ha deciso di procedere subito. Anche di recente Casini e Pignotti hanno ribadito la necessità di realizzare con urgenza almeno una rotonda provvisoria, in attesa di quella definitiva prevista dal progetto di riorganizzazione della viabilità dello svincolo di Ponte a Ema, finanziato da Autostrade.
Vedo lo scaricabarile del comune di Bagno a Ripoli verso Firenze. Di solito dovrebberlo parlarne prima dell’inizio del cantiete. noto però dei buoni a nulla nelle due amministrazioni comunali. Andate a casa
Al peggio non c’è mai fine …..ma si rendono conto del bordello. Che hanno fatto ??
Ma alla scuola Vittorino li portiamo in elicottero i bambini?
Ma questo che parla chi sarebbe l’assessore a me pare abbia tanta confusione in testa più che altro e ce la riporta sul territorio…. a poco serve questo scaricabarile
Esatto,non serve a nessuno, si deve trovare una diversa soluzione pur che finisca il caos a B.a.R.una sarebbe lavorare Sabato e Domenica giorno e notte, oppure solo la notte per 7 notti,oppure ,dal lunedì al venerdì solo notte, sab..e…dom giorno e notte, sarà più costoso ma potrebbe essere risolutivo.
Stamattina la coda inizia poco dopo la piazza….. Ma stiamo scherzando????
Per risolvere un pó il disagio del traffico è semplice: viabilità deve essere al rovescio cioè da Firenze per il Niccheri, in Ponte a Ema, invece i bus sulla sr222 possono tranquillamente fare fare le fermate sullo slargo prima dell’Agip e/o di fronte al fioraio, anche perché da sempre chi prende il bus sulla sr222 attraversa le strisce sulla rotonda di Campigliano non vedo problemi, piuttosto vedo incapacità politica della giunta ripolese con il primo cittadino, ovviamente anche quelli di Firenze buoni a nulla
Per me andrebbe ELIMINATO ciò che crea il problema.
O tieni aperta la strettoia e togli di mezzo ciò che ingombra, con o senza ponteggi, oppure devi avere il coraggio di chiudere definitivamente la strada!
Quell’edificio aveva già avuto i ponteggi per settimane intere senza che ci venissero fatti lavori di restauro un anno o due fa, poi all’improvviso furono tolti. E allora come oggi era stato un incubo passare da lì in auto.
Buongiorno, i lavori allo stabile dovevano finire il 13 marzo. Siamo al 17 e la viabilità non è stata ripristinata: i ponteggi sono ancora lì e nella strettoia dopo il bar si sono formate delle buche pericolosissimo (per il continuo passare di macchine). Non ci sono cartelli che annunciano una proroga dei lavori…..