Non si placa il dibattito sulla nuova palazzina della scuola media Granacci a bagno a Ripoli, dopo l’intervento della consigliera comunale Redini in risposta alla preside Amalia Bergamasco, scende in campo anche l’assessora comunale alla scuola Annalisa Massari per difendere la scelta fatta dall’amministrazione comunale. “Ho letto la replica della Redini su QuiAntella – afferma l’assessora – La dirigente Bergamasco ha semplicemente dichiarato di approvare il progetto edilizio del Comune che aumenta gli spazi e contemporaneamente dà alla scuola l’opportunità di avviare un progetto didattico al quale in realtà il Collegio docenti pensava da tempo. Infatti fu sottoposto a questo assessorato più di un anno fa, dirigente Carla Busconi. Per il resto non voglio rinfocolare la polemica, però si dovrebbe dare atto a questa Amministrazione di aver tenuto conto delle motivazioni di quella parte di famiglie che non approvavano la chiusura del plesso di Croce che rimane attivo ed è anche oggetto di interventi di restauro non banali. D’altra parte il frazionamento in aree isolate, che caratterizza il comune di Bagno a Ripoli, ha fatto nascere realtà didattiche anch’esse frazionate e bisogna contemperare parecchie esigenze nel gestirle; in questo solo il Comune, che conosce le necessità dei cittadini, ha gli strumenti per individuare correttamente gli interessi pubblici prevalenti nelle varie fasi e intercettare le aperture finanziarie idonee a soddisfarli”.
L’intervento dell’assessora Massari ha indotto la consigliera Redini a tornare ancora sull’argomento: