Un gemellaggio tra il Grassina e l’Amedspor, squadra con sede nella città curdo-turca di Diyarbakir. Perché il calcio non è solo rincorrere un pallone ma può anche essere un mezzo per testimoniare vicinanza e solidarietà. Le due scquadre condivisono i colori rosso e verde sulle proprie maglie.
Una lettera ufficiale è stata inviata dalla società del patron Tommaso Zepponi, alla dirigenza dell’Amedspor. “Il percorso è appena iniziato, ma già questo inizio avvenuto, ci riempie di entusiasmo per proseguirlo con ancor maggiore entusiasmo – dice Simone Faini, uno dei consiglieri del Grassina -. Crediamo che il calcio, popolare com’è, abbia un ruolo non secondario nella vita delle comunità e perciò che gli scopi di una società come la nostra, tracimino dal mero vincere più partite possibile e portare qualche coppa a casa. Valori come la solidarietà, sono per noi da perseguire e mettere in campo, per nobilitare anche i risultati squisitamente sportivi. In un momento storico in cui quella zona del mondo, il Kurdistan, subisce un destino quantomai tumultuoso e penoso, abbiamo valutato che un ruolo avevamo da prendercelo anche noi. Come molti grassinesi hanno già fatto in varie maniere, vogliamo anche noi come società sportiva, solidarizzare col popolo curdo”.
“In funzione di ciò – continua Faini -, contattare l’Amedspor è stata una scelta che abbiamo fatto con la convinzione che ciò possa davvero avere una importante funzione. Abbiamo deciso dunque di gettare le basi per un’amicizia con questa squadra che milita nella modesta serie C turca, ma che per la maggioranza degli abitanti di Amed (nome curdo di Diyarbakir) ha un ruolo ben più importante della mera rappresentatività sportiva d’una città. Con le maglie rossoverdi dell’Amedspor sudano in campo ragazzi che rappresentano un’etnia e un popolo. Ancora dove potranno portarci questi primi approcci di amicizia, non lo sappiamo con precisione, ma è un passo importante che abbiamo fatto, con risposta entusiasta da parte degli interlocutori, che siamo orgogliosi di comunicare ai nostri tifosi”.