Gli abitanti di Lappeggi si sentono un po’ isolati. Per raggiungere l’Antella non hanno alcun servizio di trasporto pubblico a disposizione. Chi è disposto ad andare a piedi deve affrontare il rischio della strettoia di via di Pulicciano dove due auto a stento si scambiano e non c’è alcun camminamento protetto per i pedoni.
Durante l’assemblea di ieri pomeriggio con il sindaco Casini, l’esigenza di avere un bus di servizo alla frazione è emersa come la richiesta più pressante. Accanto ad un intervento per mettere in sicurezza i pedoni lungo via di Pulicciano. Entrambi problemi di difficile soluzione, ha ammesso il sindaco, il quale però ha prospetato alcune ipotesi da esaminare con i tecnici per verificarne l’attuabilità.
Per quanto riguarda l’autobus, la prima valutazione è sulla reale necessità, ovvero se esiste un numero di utenti interessati davvero a usufruire di un collegamento di trasporto pubblico. “Gli autisti del 24 che arriva a Balatro – ha riferito l’assessore Frezzi – Dicono che fanno le corse quasi sempre a vuoto”. Un prolungamento di alcune corse di questa linea potrebbe essere una soluzione. Un’altra, che il sindaco Casini vede con maggior favore, è studiare un progetto di collegamento con navette gestite dai volontari dell’Auser (Associazione per l’invecchiamento attivo). Due o quattro corse al giorno che permettano a chi vuole fare la spesa di raggiungere comodamente l’Antella.
Minori le speranze di ottenere un percorso pedonale protetto. Impossibile allargare via di Pulicciano per ricavare un camminamento (a meno di non procedere con un esproprio). L’impegno preso dal sindaco è stato di controllare in modo più zelante che la proprietà dei terreni che fiancheggiano la strada provveda puntualmente alla potatura dei rovi che si protendono verso la carreggiata, impedendo a pedoni e ciclisti di poter almeno rasentare il margine.
Fra le altre richieste emerse nell’incontro, un potenziameto della connessione internet e l’estensione anche a Lappeggi della raccolta rifiuti porta a porta (l’assessore Minelli sè è mostrato possibilista).