L’Antella99 perde il suo primo tifoso. Ieri si è spento Eugenio Pacini, per tutti “Pacino”, presenza costante sugli spalti del campo sportivo quando giocava l’Antella. Qualunque fosse la categoria, dai ragazzini alla prima squadra, “Pacino” era lì ad incitarli con la sua voce forte come quella di un megafono. Pacini era stato tra i fautori della rifondazione dell’Antella dopo la “fusione fredda” col Grassina e la nascita della Valdema.
“Ci sono coseche non vorresti mai scrivere o leggere, questa è una di quelle – ha scritto la società sulla propria pagina Facebook -. Nella tarda serata di ieri ci ha lasciati Eugenio Pacini “Pacino”. Da oggi le tribune saranno più vuote e silenziose. Ai familiari, parenti al nostro Simone (Simone Pacini, il macellaio dj di piazza di Badia a Ripoli, nipote di Eugenio ndr) le più sentite condoglianze per questa grave perdita”.
“Anche in questi ultime settimnane di malattia – racconta commosso Simone Dessì, uno dei consiglieri dell’Antella9 – Quando si parlava dell’Antella gli brillavano gli occhi”. Alla moglie e agli amici aveva espresso il desiderio che al suo funerale sulla bara ci fosse una maglia dell’Antella e la bandiera biancoceleste. E così sarà. Domenica, per la gara contro la Fortis Juventus, l’Antella ha chiesto che i giocatori possano portare il lutto al braccio. Ma sta prendendo corpo anche una proposta, che andrà valutata con il Crc, per ricordare degnamente Eugenio Pacini: intotolargli il campo dell’Antella, attualmente senza un nome.
I funerali di Eugenio Pacini si svolgeranno domani, venerdì 5 ottobre, alle ore 15, nella pieve dell’Antella.