Avete mai visto la celeberrima “Acqua Cheta” di Augusto Novelli con accompagnamento musicale e canto dal vivo? Domenica 19 marzo (ore 16.30) ne avrete l’occasione al Teatro della Casa del popolo di Osteria Nuova. A metterla in scela la compagnia “La Cupolina” di Peretola. Ingresso libero con una raccolta fondi per sostenere cure costose in Usa di una amica della compagnia.
“In queste sere abbiamo svolto le nostre prove nello storico teatro di Osteria Nuova – dice Giacomo Maselli, ripolese, componente della compagnia -. Voglio sottolineare l’entusiasmo del cast ma anche quello del neo consiglio del circolo. Poter riaprire una stagione teatrale nonostante le difficoltà legate alla pandemia e subito dopo una crisi energetica è motivo di grande soddisfazione. Erano anni che in questo teatro non veniva proposta un’operetta cantata o comunque qualcosa che avesse un repertorio lirico oltre alla prosa. L’acustica è ancora perfetta, così come la struttura in generale, anche se come altri teatri del nostro comune necessiterebbe di ammodernamenti”.
La Cupolina nasce nel 1982 quasi per scherzo, da un’idea e unione di un gruppo di genitori della scuola elementare. Il nobile intento era rappresentare in modo teatrale alcune delle fiabe piu celebri nella recita di fine anno scolastico. Nel 1983 la compagnia teatrale viene battezzata “La Cupolina” facendo proprio il nome di un piccolo oratorio con copertura a cupola del 1500 tuttora presente a Peretola in via Pratese. Sono state rappresentate ininterrottamente per oltre 40 anni numerose commedie, operette, in particolar modo rappresentazioni in vernacolo o che si rifanno allo stile di vita fiorentino e toscano.
La Cupolina è una compagnia amatoriale no profit che raccoglie fondi grazie ai proventi dei propri spettacoli, offerte e donazioni per sostenere varie iniziative benefiche sul territorio.