C’è il balzo stile trampolino per lo sci, in via di Lilliano e Meoli. C’è la strozzatura a imbuto del sottopasso in via di Belmonte. Due strade che presentano problemi di sicurezza per la circolazione dei veicoli. Il problema è stato sollevato più volte dai cittadini e anche da QuiAntella.
L’Amministrazione comunale ha deciso di intervenire.
“In via Lilliano e Meoli dovevano essere risolte intrferenze con tubi di acqua e gas. Per ritardi dei gestori, l’impresa che sta realizzando la Variante di Grassina non è riuscita a sistemare la strada con la giusta pendenza – ha ammesso l’assessore alle grandi opere Paolo Frezzi, nell’ultima seduta del consiglio comunale -. Abbiamo contestato questi lavori e stiamo predisponendo le modifiche da realizzarsi nel periodo estivo del prossimo anno per non interferire con l’accesso alla scuola Marconi”.
Sul sottopasso di via di Belmonte è intervenuto l’assessore ai lavori pubblici Corso Petruzzi: “Quel sottopasso è nato per salvare la strada comunale. Nel progetto originario via di Belmonte finiva contro il rilevato della Variante di Grassina. E’ un punto che presenta poca sicurezza per cui ho avviato un confronto coi tecnici per trovare la miglior soluzione. Probabilmente studieremo forme di limitazione della viabilità quando sarà pronta la Variante e il traffico su via di Belmonte certamente diminuirà”.
In consiglio comunale è stato toccato anche il tema delle terre di scavo della Variante, in seguito ad una interrogazione della consigliera Francesca Cellini che riportava la preoccupazione dei cittadini, in caso di forti piogge, per l’accumulo in alcune zone dei cantieri. Frezzi ha assicurato che le terre di scavo in gran parte sono state trasportate in discarica, non essendo utilizzabili per i rilevati. Quelle accumulate, in sicurezza, nei pressi del Borro delle Argille saranno invece utilizzate come base per la rotatoria di Ponte a Niccheri.