Dal prossimo anno scolastico la Redi avrà l'”indirizzo sportivo”. Un ampliamento delle ore di educazione fisica, che passeranno da due a quattro settimanali, fortemente voluto dalla preside Maria Luisa Rainaldi che ieri ne ha dato l’annuncio durante il convegno “Sport e giovani: il ritorno al gioco – Solidarietà, Sicurezza, Rigore… alla ricerca dei valori dello sport” che si è tenuto nella palestra della scuola a Ponte a Niccheri.
“Le due ore in più serviranno per un approfondimento delle varie discipline sportive – spiega la professoressa Rainaldi – Il nuovo indirizzo per le scuole medie, concesso dall’Ufficio scolastico provinciale, ha carattere sperimentale. Al momento in provincia di Firenze l’indirizzo sportivo ce l’ha soltanto una scuola di Lastra a Signa; in tutta la Toscana sono solo otto. E’ un ulteriore punto di forza per la Redi”.
La scelta andrà fatta al momento dell’iscrizione e, al momento, riguarderà solo chi entra in prima media. I ragazzi coinvolti dovrebbero essere da 18 a 25, non formeranno una classe ma saranno suddivisi nelle sette sezioni presenti alla Redi. Si ritroveranno come gruppo unico nelle due ore in più che saranno svolte nel pomeriggio, sul modello già collaudato dell’indirizzo musicale. “Per ora siamo riusciti a organizzarci con risorse interne – dice la preside – Ma confido in un sostegno da parte dell’Ufficio scolastico”.
Al convegno, organizzato dal Comitato provinciale Ansmes (Associazione nazionale stelle e palme al merito sportivo) di Firenze, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, sono intervenuti gli assessori Francesco Pignotti (scuola) e Enrico Minelli (sport), Giovanni Carniani presidente del comitato provinciale ANSMeS, Rosario Carubia (Ufficio scolastico educazione fisica, Marco Guazzini, docente educazione fisica e allenatore canoa, Paolo Mangini, presidente Lega nazionale dilettanti della Figc Toscana. Molto applaudito l’intervento del campione di nuoto Matteo Restivo.
Faccia a faccia con Giuseppe Verdi (o quasi) alla scuola del Padule