Una pulizia delle sponde dell’Ema senza andare troppo per il sottile, tanto meno preoccupandosi della fauna che vi nidifica. E’ accaduto lungo l’Ema, nel tratto davanti ai giardni della Casa del Popolo di Grassina, dove una ruspa ha fatto piazza pulita di piante e animali. Risultato: due piccoli anatroccoli sono rimasti senza nido e, forse, senza mamma, fuggita o peggio ancora, travolta dal mezzo meccanico. Dei piccoli volatili “ofani” se ne sono accorti alcuni passanti che hanno segnalato, protestando, l’accaduto al Comune, anche se la manutenzione delle sponde dei corsi d’acqua è competenza del Consorzio di bonifica.
“Abbiamo fatto un richiamo formale al Consorzio – assicura l’assessore all’ambiente Enrico Minelli – affinché sanzioni la ditta che ha fatto il taglio dell’erba. È assolutamente vietato andare con mezzi nell’alveo del fiume, anzi si deve stare ad un metro di distanza dall’acqua. Il periodo può anche andare bene, perché, da delibera regionale, si può tagliare l’erba sulle sponde dal 4 maggio essendo finita la frega dei pesci. Ma assolutamente non con mezzi meccanici. Siamo molto arrabbiati, il Consorzio di bonifica non deve permettere che accadano queste cose”.