La prefetta di Firenze, Alessandra Guidi, ha visitato nella mattinata di oggi, martedì 23 marzo, il Comune di Bagno a Ripoli. Il Sindaco Francesco Casini ha accolto la prefetta intorno alle 9.45 nella sala consiliare “Falcone e Borsellino” in Palazzo comunale, alla presenza del presidente del Consiglio comunale Francesco Conti, dell’assessore con delega alla Protezione civile Francesco Pignotti, degli operatori e del responsabile del coordinamento di Protezione Civile, Roberto Fanfani, e di alcune associazioni aderenti (Croce Rossa Bagno a Ripoli, Misericordia Antella, Fratellanza Popolare Grassina, Vab Bagno a Ripoli, Misericordia Badia a Ripoli, Anc Bagno a Ripoli e Anc 181° Nucleo Pegaso, Pc Colline Fiorentine).
Presenti, inoltre, il maresciallo Francesco Pulcrano, comandante della stazione dei Carabinieri di Bagno a Ripoli, e il comandante della Polizia municipale di Bagno a Ripoli, Filippo Fusi. Durante l’incontro, che si è svolto nel rispetto delle normative anti-contagio e nell’osservanza del distanziamento interpersonale e del corretto utilizzo dei dpi, è stato affrontato il tema della gestione dell’emergenza e il ruolo svolto dal coordinamento tra istituzioni, forze dell’ordine e sistema di Protezione di civile.
È stata inoltre l’occasione per una riflessione sulle prospettive e gli strumenti per il presidio del territorio, la prevenzione e il rispetto della legalità soprattutto nell’ottica della ripartenza post-emergenza.
La prefetta Guidi, rivolgendosi alle associazioni di Protezione civile, ha elogiato il ruolo fondamentale che hanno svolto in questi mesi di emergenza sanitaria definendole la “spina dorsale” dei nostri territori per lo spirito di servizio rivolto al benessere delle comunità. Anche il sindaco ha espresso un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine e alle associazioni di Protezione civile per il loro lavoro essenziale. Il sindaco ha ringraziato la prefetta per la gradita visita, auspicando che possa replicarsi presto.
Al termine dell’incontro, la prefetta Guidi, accompagnata dal sindaco, ha fatto visita a due importanti aziende, Fendi e BioMérieux, entrambe con sede nella frazione di Ponte a Ema.
Ad accogliere prefetta e sindaco presso BioMérieux è stato il direttore dello stabilimento di Bagno a Ripoli Pascal Quinodon. Durante la visita è stato sottolineato l’impegno dell’azienda, tra le maggiori realtà al mondo nel settore della diagnostica in vitro, nella battaglia contro il Covid-19 ed è stato ricordato come proprio nei laboratori ripolesi abbia avuto origine lo strumento di biologia molecolare che consente di individuare in diversi campioni biologici come la saliva o il sangue l’Rna di Sars-Cov-2 il virus causa dell’infezione Covid-19.
Da Fendi, prefetta e sindaco, sono stati accolti dal direttore dello stabilimento di Bagno a Ripoli, Francesco Pellerano. Nel corso della visita è stato illustrato il progetto per la realizzazione del nuovo polo produttivo della maison a Capannuccia ed è stato ricordato come il nuovo stabilimento, oltre a creare nuove importanti opportunità sul fronte occupazionale, vada a recuperare l’area della ex fornace Brunelleschi, per lungo tempo abbandonata, fonte di inquinamento ambientale e oggetto di occupazioni illegali.