E’ Piero Perciballi, 62 anni, l’uomo trovato morto ieri nella sua abitazione di Rignano sull’Arno, ucciso probabilmente da un malore. Perciballi era presidente della onlus Aiaba, associazione che si occupa di assistenza alle persone autistiche. Lo scorso aprile aveva inaugurato “Casa di Aldo”, la struttura nella campagna di Mondeggi, destinata ad ospitare persone affette da autismo (vedi articolo).
Così lo ricorda il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini sulla sua pagina Facebook: “Ho conosciuto Piero Perciballi qualche anno fa, per il suo impegno come presidente dell’associazione Aiaba, che lui stesso aveva contribuito a fondare negli anni ’70 per prestare assistenza ai bambini con disturbi dello spettro autistico. Ho avuto modo di apprezzare fin da subito la sua determinazione, la forza di volontà, l’impegno sociale e la perseveranza nel portare avanti progetti dedicati a chi ha più bisogno. Abbiamo lavorato assieme per iniziative con il Comune, la Città metropolitana e la Società della Salute. Uno degli ultimi progetti la nascita della Casa di Aldo qui a Bagno a Ripoli, un luogo rinato grazie al lavoro di Piero e dei suoi collaboratori, dedicato alle persone con autismo. Una scommessa vinta da Piero che con tanto lavoro ed entusiasmo contagioso aveva saputo coinvolgere le istituzioni. Non è stato facile arrivare in fondo ma Piero c’è riuscito. Ci siamo commossi insieme al termine del percorso che aveva condotto con tanti sacrifici, ma sostenuto da tanti amici e animato dall’idea di compiere un progetto sociale di alto valore. Oggi la Casa di Aldo (e di Piero, aggiungo io) è una realtà. Non sarà facile senza Piero. Le istituzioni però ci saranno e ne sosterranno il cammino. Addio Piero, uomo eccezionale”.