La gestione dei “beni comuni” al centro dell’attenzione

Articolo di Eleonora Padula

“Beni comuni fra proprietà privata e proprietà pubblica” è il tema della giornata di studio che si è tenuta ieri, sabato 25 gennaio, al circolo Unione di Ponte ad Ema. Sala del circolo gremita da oltre 150 persone. E’ emerso un forte interesse sull’argomento, trattato con profondità di analisi e pluralità di vedute dai vari relatori. Affascinanti e coinvolgenti le numerose esperienze presentate dalle realtà territoriali toscane e non solo, che hanno evidenziato la versalità della declinazione concreta del concetto di bene comune.

L’intervento dell’assessore regionale Vittorio Bugli ha fatto il punto sullo stato dell’iter della legge regionale sui Beni Comuni, in fase di elaborazione da parte dei vari organismi tecnici e politici della Regione Toscana. In particolare ha suscitato interesse la previsione normativa di corsi di formazione specifici ed esperienziali rivolti ai funzionari pubblici chiamati ad esaminare le questioni sull’argomento.

Significativo il contributo del sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, intervenuto in qualità di delegato alla partecipazione di Anci Toscana, che ha posto l’attenzione sulla necessità di superare gli interventi settoriali – normativi e di pratiche –  sull’argomento.