Fra le 60 imprese della Città metropolitana che lunedì scorso hanno ricevuto in Camera di commercio il premio “Firenze e il lavoro” ve ne sono cinque ripolesi: tre di Grassina, una dell’Antella e una di Vallina.
Il riconoscimento, nato negli anni ’50, riguarda quattro categorie: imprese storiche (30 attività premiate); imprese femminili (17 attività); imprese giovanili (9 attività) e startup (4 attività).
A Grassina sono stati premiati l’edicola Libri & Giornali, di Tania Borrani, in piazza Umberto I, e l’Oleificio Sardelli, nella categoria imprese storiche; l’Alimentari Luana, di Marianna Cellai e della sua famiglia (la mamma Luana è l’altra quota rosa in negozio), in via di Tizzano, fra le imprese femminili. All’Antella premio a Bangerang di Niccolò Berni, in piazza Peruzzi, per le imprese giovanili. Fra i premiati per le imprese storiche anche l’azienda Brongo srl, specializzata in macchine per il lavaggio e la tintura dei capi, che ha la sua sede a Vallina.
Gli attestati sono stati consegnati nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato, tra gli altri, Leonardo Bassilichi e Giuseppe Salvini, rispettivamente presidente e segretario generale della Camera; il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani; l’assessore comunale al Commercio e alle Attività produttive di Firenze Giovanni Bettarini; i rappresentanti di tutte le categorie economiche; molti sindaci (era presente il primo cittadino di Bagno a Ripoli, Francesco Casini) ed assessori dei Comuni da cui provenivano le aziende premiate e, come testimonial, l’ex calciatore viola Giancarlo Antognoni.
“A tutti loro le nostre congratulazioni più grandi – dice il sindaco Francesco caini -. Queste attività, insieme a molte altre di piccole o medie dimensioni, sono l’energia vitale del tessuto economico e commerciale del nostro territorio. Ma anche presidio fondamentale per l’occupazione e la socialità della comunità”.
“Le imprese sono il cuore pulsante dell’economia e la Camera di commercio è la loro casa da oltre due secoli e mezzo – ha detto il presidente Leonardo Bassilichi -, questo riconoscimento è anche un piccolo contributo a rafforzare lo spirito con cui la nostra economia è ripartita dopo due anni difficili e, anche in questa fase di rallentamento generalizzato a livello internazionale, sta dimostrando di essere competitiva”.