Sarà pronto nella primavera del prossimo anno il nuovo edificio della bioMerieux, tra i leader mondiali della diagnostica in vitro, che ha la sua sede italiana a ponte a Ema, in via di Campigliano, dove lavorano quasi 200 addetti. I lavori di ampliamento del polo produttivo procedono spediti.
Ieri il direttore Pascal Quinodon ha accompagnato il sindaco Francesco Casini in un sopralluogo al cantiere.
“Quando un’azienda cresce e si rafforza è una vittoria per tutto il territorio – commenta Casini -. È quello che sta accadendo con bioMerieux, L’azienda sta ampliando la sua struttura con un nuovo edificio che ospiterà un polo ricerca e sviluppo all’avanguardia e libererà spazio per potenziare la produzione”.
“Un’operazione che consentirà a bioMerieux di creare numerosi nuovi posti di lavoro, con ricadute occupazionali importantissime per la zona – prosegue il sindaco -. Il tutto con un progetto sostenibile e attento all’ambiente grazie all’autoproduzione di energia pulita attraverso pannelli fotovoltaici e un moderno impianto per la geotermia”.