Sui lavori della terza corsia sono stato (purtroppo) buon profeta (leggi qui articolo precedente): da lunedì 11 settembre scatta la chiusura del primo sottoponte della Sr 222 “Chiantigiana” interessato dai lavori di Autostrade per l’ampliamento della A1. Contestualmente, sarà attivata la bretella lato via Aldo Moro, nel centro abitato di Ponte a Ema, su cui sarà deviata la viabilità. Le lavorazioni avranno una durata di circa nove mesi. Per il traffico da Firenze verso Antella, Grassina e il Chianti e viceversa sarà una rivoluzione non indolore. Anche perché la chiusura praticamente coincide con la riapertura delle scuole, fissata al 15 settembre. Gli automobilisti avranno solo 4 giorni per abituarsi alla nuova circolazione e studiare percorsi alternativi. Ma con i lavori di Publiacqua lungo via Roma, anche l’aggiramento di Ponte a Niccheri attraverso Osteria Nuova potrebbe non rivelarsi consigliabile.
“Si apre una fase molto delicata per la viabilità del nostro territorio e per la gestione del traffico in uno dei suoi punti nevralgici – dice il sindaco Francesco Casini –. Qualche disagio probabilmente ci sarà ma per limitarli il più possibile e gestire al meglio la chiusura dei sottoponti, la nostra amministrazione comunale insieme ad Autostrade sta mettendo a punto ogni possibile soluzione tecnica. Oltre alla realizzazione di una bretella aggiuntiva e all’installazione di un nuovo sistema di impianti semaforici, sulla Chiantigiana sarà costante la presenza di movieri fissi sul posto che lavoreranno assieme alla polizia municipale per rendere scorrevoli il più possibile gli intensi flussi di traffico che si registrano quotidianamente”.
“Avremmo voluto – aggiunge Casini – che questa fase di cantiere si fosse aperta già alcuni mesi fa come da iniziale cronoprogramma così da sfruttare il periodo estivo in cui la viabilità è generalmente meno congestionata. Purtroppo non è stato possibile ma adesso occorre guardare avanti: staremo con il fiato sul collo ad Autostrade per fare in modo che i lavori procedano spediti e che siano anche più rapidi rispetto ai circa nove mesi di cantiere previsti per le lavorazioni al ponte Autostradale sulla Chiantigiana”.
In seguito alla riapertura del sottoponte sulla Sr 222 “Chiantigiana”, chiuderà al traffico il secondo sottovia, collocato lungo la Strada comunale “Chiantigiana” lato Ponte a Ema. Anche in questa fase, per bypassare l’area interdetta ai flussi veicolari, sarà utilizzata la bretella realizzata in prossimità di via Aldo Moro. In questo caso, i lavori avranno una durata di circa quattro mesi.