Niccolò Meucci, 23 anni, antellese, laurea triennale in Sienze politiche a Firenze e iscritto alla magistrale di Filosofia all’Università di Siena, è il neo presidente della Consulta giovani di Bagno a Ripoli, il nuovo organismo voluto dall’Amministrazione comunale per avvicinare il mondo delle nuove generazioni.
Meucci ha sintetizzato in alcune “parole d’ordine” lo spirito della Consulta: “Responsabilità, umiltà, coraggio, solidarietà, fratellanza seguendo i principi della Costituzione”.
Ieri sera, nella sala Falcone e Borsellino del Comune, la prima riunione operativa della Consulta con l’elezione dei propri organi direttivi. Alla vicepresidenza Dora Froeba, 20 anni, iscritta al secondo anno del corso Sviluppo economico e cooperazione internazionale a Firenze, e Duccio Pecchioli, 23 anni, studia Progettazione e gestione eventi e fa parte del consiglio della Casa del popolo di Ponte a Ema. Segretario: Gabriele Blasi, 22 anni; tesorieri: Gaia Baggiani, 23 anni, Alice Torrini, 23 anni, Filippo Mancini, 23 anni. Tutti gli eletti hanno ottenuto il voto unanime dei 18 presenti.
La Consulta ha deciso di costituire quattro commissioni di lavoro su questi temi: scuola, welfare, ambiente, cultura e spettacolo. Pronto anche lo sbarco sui social con l’apertura di una pagina Instagram.
“L’elezione della cariche è la fine di un percorso e l’inizio della vostra vera attività”, ha commentato l’assessore alla politiche giovanili Francesco Pignotti (presenti alla seduta anche l’assessore Paolo Frezzi e la consigliera comunale Sonia Redini).
La partecipazione alla Consulta è aperta a tutti i giovani tra i 14 e i 28 anni che risiedano o abbiano collegamenti con il territorio di Bagno a Ripoli, come prevede lo statuto (vedi articolo).