Iniziati i lavori a parcheggio e viabilità davanti all’ospedale dell’Annunziata

Dopo una serie di rinvii sono finalmente iniziati i lavori del nuovo parcheggio davanti all’ospedale dell’Annunziata a Ponte a Niccheri. Magari un po’ in sordina, ma le ruspe hanno cominciato a muoversi poco prima dell’imbocco del parcheggio, provenendo da Ponte a Niccheri. Lo ha confermato l’ingegner Stefano Capocasa, responsabile per Società Autostrade dei lavori della terza corsia nel tratto Firenze Sud Incisa, a QuiAntella.

“Abbiamo iniziato gli interventi per lo spostamento delle condutture idrauliche nella zona dove nascerà la prima delle due rotonde che smisteranno il traffico tra l’attuale via dell’Antella e la nuova che realizzeremo tra il parcheggio e l’autostrada – spiega l’ingegner Capocasa – Prima sistemiamo la nuova viabilità, poi ci dedicheremo all’area del parcheggio”.

I dettagli di questo intervento e di altri molto attesi tra Ponte a Ema e l’Antella, saranno illustrati dai tecnici di Autostrade in un incontro, da tempo richiesto da cittadini e Amministrazione comunale, che si terrà all’Antella prima di Natale, presumibilmente in una data fra il 18 e il 23 dicembre.

L’ingegner Capocasa, sollecitato dalle domande, anticipa qualche tema: “La riapertura di via Romanelli è prevista come primo intervento appena inizieranno i lavori di sistemazione del tetto della galleria artificiale dell’Antella. Le misurazioni del rumore nel tratto Ponte a Ema-Ponte a Niccheri sono completate, ora inizieranno quelle nella zona di Antella: sarà l’Arpat a dare indicazioni su come intervenire qualora si rilevino sforamenti dei limiti di legge”.

Il grave problema del rumore, che accomuna abitanti di Ponte a Ema, Antella e San Donato, è emerso durante l’incontro tra i responsabili di Autostrade e i cittadini, che si è tenuto ieri pomeriggio alla Sms di San Donato in Collina, frazione divisa fra i comuni di Bagno a Ripoli e Rignano. Ad illustrare il progetto della nuova galleria, che passerà sotto il paese, e a fronteggiare la rabbia dei cittadini per i disagi già subiti da mesi, il responsabile del progetto Terza corsia di Autostrade, ingegner Antonio Raschillà, e il sindaco di Rignano, Giacomo Certosi. Presente anche il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini.

Le operazioni di scavo della galleria sotto al San Donato (finora sono stati fatti lavori propedeutici di palificazione) inizieranno ad aprile 2023 per l’imbocco nord e nel luglio 2023 per l’imbocco sud. La previsione è che i lavori durino due anni e mezzo; mentre quelli per completare il tratto di terza corsia,da Osteria Nuova a Incisa, quattro anni e mezzo. La galleria a tre corsie, nella quale transiterà il traffico diretto a sud, sarà lunga circa 950 metri. Lo scavo avanzerà, da entranbi i lati, ad un ritmo di 50/70 centimetri al giorno; si lavorerà sette giorni su sette, 24 ore al giorno.

“A tutela dell’abitato di San Donato, durante tutte le fasi di scavo – hanno affermato i responsabili di Autostrade – sarà attivato un sistema di monitoraggio finalizzato al controllo dell’opera e del territorio sovrastante. In aggiunta alle indagini geologiche necessarie alla progettazione della galleria, già dal 2018 sono stati fatti approfonditi rilievi topografici e geometrici su ciascuno degli immobili presenti nel tratto interessato. E’ stato quindi realizzato un puntuale censimento che ha permesso di identificare le strutture che durante le attività di scavo potrebbero necessitare di interventi preventivi come attività di rinforzo della struttura esistente. In ogni caso Società Autostrade si farà carico di individuare soluzioni a tutela dei cittadini e delle abitazioni”.

Per quanto riguarda il problema della mitigazione del rumore all’Antella, l’ingegner Raschillà ha ammesso dei ritardi ma ha assicurato che i due milioni di euro di nuove alberature, ottenute dal sindaco Casini, sono già state inserite nell’appalto dell’impresa (Amplia) che sta facendo i lavori: “Siamo consapevoli del disagio dei cittadini. Nel caso al termine degli interventi di piantumazione, che saranno fatti entro il 2023, il rumore sia ancora superiore alle norme, sia all’Antella che nel territorio di Rignano – ha assicurato Raschillà – saranno installate altre barriere fonoassorbenti”.