Sfruttando un finanziamento del Miur (Ministero Istruzione e Università) saranno svolte indagini di vulnerabilità sismica al fine di individuare gli eventuali interventi si adeguamento agli standard di sicurezza, in 5 scuole di Bagno a Ripoli: 4 di competenza comunale ed una della Città metropolitana.
Le scuole che saranno oggetto di “indagini diagnostiche strutturali e non strutturali su solai e controsoffitti” sono le seguenti:
Scuola media Granacci (4.539 metri quadrati) di Bagno a Ripoli;
Scuola primaria Michelet (1.267 metri quadrati) di Antella;
Scuola infanzia/primaria del Padule (1.574 metri quadrati) di Bagno a Ripoli;
Scuola infanzia/primaria Rimaggio (1.521 metri quadrati) di Rimaggio.
Le indagini nelle quattro scuole comunali saranno affidati alla ditta Tecnoindagini che ha proposto un ribasso del 71,040% e quindi un importo di affidamento ammontante a €. 7.095,20 oltre ad €. 909,84 quali oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, al netto dell’IVA del 22%. “L’offerta – si legge nella determina del Comune – viene ritenuta congrua e conveniente tenuto conto che il ribasso proposto, seppur elevato in valore assoluto, risulta sostanzialmente in linea con quelli praticati dal mercato in analoghe procedure”. Le indagini dovranno concludersi entro il 31 agosto 2021.
Alle quattro scuole comunali si aggiunge l’immobile dell’istuto superiore Volta a Bagno a Ripoli.
La verifica di vulnerabilità sismica e la redazione dello studio di fattibilità tecnica economica per il Volta è stata affidata, dalla Città metropolitana, al raggruppamento di imprese composto da Aice Consulting e Studio di geologia Lithos per un importo di 68.652,42 euro.