Erano circa le 4 della notte appena trascorsa quando è scattato l’allarme della scuola Marconi. Il suono ha svegliati gli abitanti della zona. In pochi minuti è arrivata sul posto una pattuglia dei Carabinieri della compagnia Oltrno, ma gli intrusi erano già scappati.
Ladri? No, vandali che hanno lasciato alle loro spalle una lunga traccia di danneggiamenti: vetri rotti, porte sfondate, armadietti spaccati. Un vero e proprio raid teppistico. Niente è stato rubato.
I vandali sono entrati nel giardino della Marconi tagliando la nuova recinzione orso-grill, capace di tenere a distanza i cinghiali ma non gli imbecilli. Poi hanno forzato una finestra e si sono introdotti all’interno. L’effrazione ha provocato l’attivazione dell’allarme anti intrusione. I pochi minuti durante i quali i vandali sono rimasti all’interno della scuola, sono stati usati per fare più danni possibile.
Stamani, però, all’ingresso dei bambini nelle aule, tutto era già stato rimesso in ordine e l’attività didattica non ha subito conseguenze.
Lunedì la dirigenza scolastica del Comprensivo Caponnetto, di cui la Marconi fa parte, presentrà formale denuncia ai Carabinieri della stazione di Grassina.
E’ la seconda volta in poco tempo che la Marconi finisce nel mirino di ladri o vandali. Due mesi fa circa, qualcuno si era introdotto nell’area cantiere dove si sta realizzando la nuova mensa ed aveva rubato attrezzature da lavoro di un certo valore.