E fu la luce. Incredibile ma vero: il grande pannello (per niente) interattivo che da anni campeggia al centro della rotonda di Ponte a Niccheri, stasera, venerdì 3 marzo (a questo punto data storica), ha dato segni di vita. Eppur si accende, parafrasando Galileo. Il pannello, che si credeva ormai morto e invece è testé resuscitato, faceva parte del progetto Sicurtraf (Piano provinciale sicurezza stradale), un sistema integrato di comunicazione all’utenza e rilevamento per la sicurezza del traffico, con l’installazione di una rete di dispositivi tra cui questi pannelli, mai entrato in funzione. Sparsi per la provincia di Firenze ve ne sono una trentina. Il progetto è dell’ex Provincia e risale al 2004 (presidente Matteo Renzi), i pannelli sono stati installati nel 2006, sono costati oltre due milioni di euro pagati con un finanziamento europeo.
A oltre dieci anni di distanza il primo vagito, che probabilmente sarà stroncato sul nascere. Con l’ormai imminente avvio dei lavori per la Variante di Grassina, lo svincolo di Ponte a Niccheri sarà completamente ridisegnato e il pannellone, probabilmente, andrà in pensione anticipata. Intanto ci regala pillole di saggezza, come ricordarci l’obbligo delle dotazioni invernali a bordo fino al 15 aprile.
Meno male non dice che l’obbligo di dotazioni invernali è fino al primo aprile, sarebbe stato … perfetto !!!