Tutte le volte che un calciatore va a battere il corner (alla destra della porta guardando verso nord) sul campo sussidiario dell’impianto di Ponte a Niccheri, sconfina in una proprietà privata. Pare una barzelletta ma è la realtà. Da qualche tenpo il Comune si è accorto che quella parte di terreno di gioco non è è di proprietà pubblica ma appartiene alla Società Immobiliare Ediltex S.r.l. Si tratta di una piccola porzione del campo, circa 170 metri quadrati, usato soprattutto per gli allenamenti. Al catasto dei terreni è indicato nel foglio 41 come particella 792.
Fortunatamente per l’Amministrazione comunale la società privata ha espresso la propria disponibilità alla cessione gratuita dell’area, specificando però che tutte le spese fiscali e tecniche per l’atto dovranno fare carico all’Amministrazione comunale. Per regolarizzare questa situazione surreale, il Consiglio comunale di Bagno a Ripoli, nella seduta del 27 marzo scorso, ha approvato l’acquisizione a titolo gratuito del terreno. Regolarizzazione quanto mai indispendabile dato che proprio il campo sussidiario sarà oggetto, in estate, di un completo restyling con manto in erba sintetica: un investimento di 445mila euro stanziati dal Coni.