Azzerare i rincari e incentivare sempre più persone ad usare i mezzi pubblici per migliorare la qualità dell’aria. È il doppio binario su cui si muove il piano di maxi-incentivi previsto dal Comune di Bagno a Ripoli e rivolto ai pendolari del trasporto pubblico locale che possiedono un abbonamento annuale. Una misura – basata sul modello del cash back – già messa in campo dall’Amministrazione negli anni scorsi e confermata anche per il 2023, che anche stavolta va ad azzerare i rincari sul costo dei biglietti, con l’ultimo balzello in vigore dal 1° agosto. Gli studenti sono i destinatari principali dell’incentivo comunale, ma vengono confermate anche le agevolazioni per i lavoratori. I primi, se sono in possesso di un abbonamento annuale, riceveranno un rimborso dal Comune pari a 100 euro. Mentre cinquanta euro saranno rimborsati ai possessori di un titolo ordinario annuale.
“Anche quest’anno – afferma il sindaco Francesco Casini – il nostro Comune stanzia risorse proprie per azzerrare i rincari sui titoli di viaggio e calmierare il costo degli abbonamenti. Un modo per invitare sempre più persone, in particolare giovani e studenti, compresi quelli universitari, ad utilizzare il mezzo pubblico. Parallelamente al piano di incentivi, continuiamo a lavorare con tutti i soggetti coinvolti, a partire da Autolinee Toscane, per potenziare il servizio, che sicuramente presenta criticità che vanno sanate e migliorate”.
“Più persone useranno i mezzi pubblici, meno emissioni si avranno – spiega l’assessore all’ambiente Enrico Minelli -. Il piano di incentivi, quindi, se da un lato promuove il trasporto pubblico locale, dall’altro favorisce il miglioramento della qualità dell’aria, con un vantaggio per l’ambiente e per tutti i cittadini”.
L’incentivo comunale è cumulabile ad altri bonus, come il bonus trasporti ministeriale (valido per Isee fino a 20mila euro), e alla detrazione sul 730 pari al 19% (se confermato per il 2024).
Per quanto riguarda gli studenti ripolesi in possesso di un abbonamento annuale, con Isee sopra i 36mila euro pagheranno 278,70 euro a prezzo pieno; con l’incentivo del Comune il prezzo effettivo sarà di 178,70 euro; cifra che potrà scendere a 131,20 euro con la detrazione sul 730.
Gli studenti con Isee fino a 36mila euro, pagheranno 221,20 euro l’abbonamento annuale a prezzo pieno; 121,20 euro costo effettivo con l’incentivo del Comune e – nel caso di Isee sotto i 20mila euro – potrebbero scalare i 60 euro del bonus trasporti ministeriale, arrivando a pagare con la detrazione sul 730 appena 30,57 euro.
Tra gli studenti sono ricompresi anche quelli universitari, che quest’anno non avrebbero potuto usufruire della convenzione tra l’Università di Firenze e Autolinee Toscane, che non è stata riconfermata.
Per quanto riguarda invece i possessori dell’abbonamento annuale ordinario: sopra i 36mila euro di Isee, l’importo base è di 342,80 euro; con l’incentivo del Comune si scende a 292,80 euro; con l’eventuale detrazione a 245,30. Per chi ha Isee inferiore ai 36mila euro, il prezzo pieno ammonta a 287,50 euro che diventa 237,50 con l’incentivo comunale. Chi ha Isee sotto i 20mila euro può scalare i 60 euro del bonus ministeriale e arrivare a pagare, con l’eventuale detrazione del 730, 134,27 euro.
Il rimborso può essere richiesto da tutti i cittadini residenti sul territorio comunale di Bagno a Ripoli che acquisteranno un abbonamento annuale (studenti o ordinario) dall’8 agosto fino al 31 dicembre 2023.
La richiesta può essere presentata dal 1° settembre esclusivamente online, sul sito del Comune (www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it) compilando l’apposito form accessibile tramite identità digitale SPID, CIE o CNS. Il cittadino deve presentare la domanda di incentivo corredata da copia del titolo di viaggio contenente codice fiscale e periodo di validità dello stesso; copia della ricevuta di acquisto.