Piccolo sconto in arrivo sulla bolletta dei rifiuti. Il saldo Tari che sarà pagato all’inizio del 2017 dagli utenti di Bagno a Ripoli prevede una riduzione del 2,2% rispetto a quanto pagato quest’anno. Spiccioli, in valore assoluto, in media 5/6 euro a famiglia, non certo una fortuna ma pur sempre un “buon segnale”, dice il sindaco Casini. E’ la conseguenza della positiva situazione finanziaria di Quadrifoglio Spa.
I 12 comuni che ne sono soci (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Tavarnelle, e Consiag Spa), riuniti nei giorni scorsi, hanno approvato il bilancio dell’esercizio chiuso al 31.12.2015, con un utile netto di 6.594.776 euro. I ricavi da corrispettivi per servizi istituzionali ai Comuni soci hanno fatto registrare una riduzione pari a 2,9 milioni di euro (-2,2%). Gli investimenti sono risultati pari a 6,3 milioni di euro. Il dato sulla produzione di rifiuti solidi urbani si è attestato a 412,1 migliaia di tonnellate, di cui il 57,4% proveniente da raccolte differenziate.
“La crescita progressiva dell’utile netto degli ultimi esercizi – afferma una nota di Quadrifoglio – ha consentito di accumulare oltre 25 milioni di euro nelle casse della società, garantendo la possibilità di finanziare i progetti strategici già intrapresi, senza aggravi per i Comuni; in particolare, la realizzazione del termovalorizzatore di Case Passerini. Tale accumulazione di utili è avvenuta con una contestuale riduzione del costo del servizio (-5,6% nell’ultimo quadriennio) e si è resa possibile grazie ad una determinata azione di efficientamento ed un’adeguata politica degli investimenti”.
Un “efficientamento” basato anche sulla politica degli appalti a ditte esterne della raccolta rifiuti in alcune zone, come il Comune di Bagno a Ripoli. Esperienza finora abbastanza deludente (moltissime le proteste negli ultimi mesi). Da maggio, però, è cambiata la ditta che si occupa della raccolta rifiuti nel comune. La new entry è la società Eco.Energia Srl con sede a Scandicci. “Le ultime disfunzioni registrate – ha spiegato nei giorni scorsi l’assessore all’ambiente Minelli – fanno parte della fase di rodaggio del servizio”. Verificheremo.