Hanno aderito in 200, ieri sera (mercoledì 13 novembre), alla pizzata di raccolta fondi per le cure del piccolo Franecsco. Un grande risultato. D’altronde all’Antella se si mettono insieme Misericordia, Sportiva e Crc si ottiene una macchina della solidarietà straordinaria.
La Misericordia ha messo a disposizione i propri volontari per servire ai tavoli, l’Antella99 ha ceduto il proprio giorno dedicato al “Pizza Day” con il personale di cucina, il Crc a offerto locali e strutture. Il grande cuore degli antellesi ha fatto il resto. Divisi in due turni da circa un centionaio di persone l’uno, hanno risposto con grande generosità all’appello per aiutare la famiglia di Francesco, affetto da una rara malattia genetica, a sostenere i costi di cure e supporti.
Il bambino, tranquillo e sorridente, ha cenato con il suo pasto speciale preparato dal Meyer, al tavolo con la mamma Patrizia il fratello maggiore e i nonni (il babbo Leonardo e la sorella servivano ai tavoli). La confusione che lo circondava non lo ha turbato, ha continuato serenamente a giocare con il tablet circondato dall’affetto di tutti.
Commossi da tanta partecipazione, i genitori di Francesco hanno fatto leggere un messaggio di ringraziamento a chi ha organizzato l’iniziativa e a chi vi ha aderito: “Stasera siamo onorati di essere qui presenti e coccolati da tutti voi, soprattutto il nostro piccolo guerriero. Grazie a voi che siete qui stasera per Francesco, tanta dimostrazione di affetto ci commuove dal profondo dal cuore. Per noi è molto importante aver conosciuto delle persone così speciali, persone semplici, eccezionali che hanno avuto il cuore di unirsi e creare una cosa così bella con impegno e tanta dedizione. A noi è successo. Grazie di cuore per tutta la solidarietà e l’affetto dimostrato a Francesco non solo stasera ma da quando ognuno di voi ha conosciuto il suo sorriso. Sicuramente la nostra è ancora una strada in salita ma con una tifoseria come questa non c’è battaglia che ci spaventi. Francesco è un bimbo speciale e non poteva che essere circondato da persone speciali”.