Non si è fatta attendere la replica del sindaco Francesco Casini alle accuse di Liberi e Uguali sulle modalità di convocazione dell’assemblea cittadina sui lavori della terza corsia (vedi articolo sotto).
“Escludo categoricamente di rimandare l’assemblea – dice il sindaco -. L’incontro è stato convocato per i cittadini e la data scelta in sede di conferenza dei capigruppo consiliari, e ribadita dalla corrispondenza interna il 13 aprile scorso. Stupisce e non poco che adesso LeU cada dal pero. E a maggior ragione la polemica sembra del tutto priva di fondamento e assolutamente strumentale. Oltre alla data, sono state condivise con tutti i capigruppo le modalità di svolgimento dell’assemblea, così come sono state accolte le proposte di invito a tutti gli enti preposti al controllo. Siamo in attesa delle risposte. Ad esempio abbiamo ricevuto l’adesione dell’Autorità di bacino e probabilmente si aggiungeranno i rappresentanti di altri enti coinvolti. Di certo non possiamo costringere nessuno a partecipare a un’assemblea. Saremo sicuramente presenti io, l’assessore alle grandi opere Paolo Frezzi e i tecnici del Comune che seguono il progetto, per spiegare il complesso lavoro che questa opera ci obbliga a gestire. Ci saranno i referenti di Autostrade e di Pavimental, pronti a rispondere a qualunque domanda verrà posta dai cittadini, che mi auguro siano tanti e propositivi, e a illustrare le prossime fasi di cantiere, incluse le opere compensative. Per noi è fondamentale condividere con la cittadinanza un tema così delicato e cruciale per il territorio, lo dimostrano le 80 assemblee pubbliche organizzate in questi quattro anni di legislatura. Preoccupa molto invece l’atteggiamento di LeU. Occorre risparmiare le energie, sprecate in polemiche sterili e totalmente inutili per l’interesse dei cittadini. Lavoriamo di più insieme per ottenere grandi risultati”.