“La Variante di Grassina? È una priorità per il nostro Comune e per tutta l’area a sud di Firenze, entro fine settembre sarà pronto il nuovo accordo di programma e l’obiettivo resta ripartire con i lavori nel 2020”.
Così il sindaco Francesco Casini commenta la notizia pubblicata da QuiAntella secondo cui la Variante di Grassina non rientrerebbe tra le opere prioritarie inserite nel Piano urbano di mobilità sostenibile della Città metropolitana.
“Al di là di documenti tecnici, tra l’altro ancora in fase di osservazione, quello che conta sono i fatti, è questo ciò che ci interessa – aggiunge Casini -. Anche nel mese di agosto sono proseguiti gli incontri di aggiornamento quindicinale tra la nostra amministrazione e la Città metropolitana per accelerare l’iter per la ripartenza dei lavori per la realizzazione della Variante. Il prossimo passaggio cruciale sarà la revisione dell’accordo di programma, con la rivisitazione dei costi dell’opera e dell’impegno economico da parte di Regione, Città metropolitana e Comuni interessati, a partire da quello di Bagno a Ripoli. Uno step fondamentale e necessario per aprire la strada al nuovo bando di gara, la riassegnazione dell’opera e la ripartenza dei lavori, per la quale resta fermo l’obiettivo del primo semestre 2020”.
“Il resto – prosegue Casini – sono solo chiacchiere ferragostane, anche perché il Pums è ancora soggetto a osservazioni e il nostro Comune potrà chiedere di rivederlo e modificarlo se ci sono state valutazioni tecniche da correggere. Ma ciò che più conta è la volontà politica di realizzare l’opera e su questo siamo molto fiduciosi. Sia la Regione, con il presidente Enrico Rossi e l’assessore alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, sia il sindaco metropolitano Dario Nardella hanno più volte ribadito l’importanza strategica della Variante insieme alla necessità di accelerare i tempi per la sua realizzazione. Non da ultimo, l’aver affidato la direzione generale della Città metropolitana, ente appaltante dell’opera, ad una figura valida come quella dell’ingegner Giacomo Parenti, che sta guidando l’iter per la ripartenza dei lavori, ci rende ottimisti sul rapido percorso da intraprendere per la realizzazione della Variante. Questo è solo ciò che ci preme”.
PUMS = piano urbano della mobilità SOSTENIBILE
SOSTENIBILITÀ = Il principio guida della sostenibilità è lo sviluppo sostenibile, che riguarda, in modo interconnesso, l’ambito ambientale, quello economico e quello sociale.
Il progetto della variante è vecchio come il cucco!! Va modificato! I piloni di cemento per costruire una strada sopraelevata è roba completamente INSOSTENIBILE, assurda e irragionevole.