Dare la possibilità a bar e ristoranti di mettere tavolini all’aperto per recuperare, almeno in parte, i posti persi all’interno dei locali a causa dell’emergenza sanitaria da coronavirus. Lo ha annunciato ieri il sindaco, Francesco Casini, durante la diretta Facebook, intervistato da QuiAntella. “Stiamo pensando ad un provvedimento di questo tipo”, ha risposto il sindaco alla domanda se avesse intenzione di seguire quanto sta già studiando Firenze.
“Stiamo pensando di concedere a bar e ristoranti del suolo pubblico gratuito per garantirgli spazi all’aperto più ampi – ha spiegato Casini – Addirittura potremmo chiudere al traffico alcune strade, come via Costa al Rosso a Grassina, per permettere l’allestimento di tavoli dei locali che hanno poco posto all’interno”.
Dell’idea di concedere spazi pubblici a bar e ristoranti, il sindaco ne ha già parlato durante l’ultima riunione di giunta. Nei prossimi giorni, anche in collaborazione con la Polizia municipale, sarà messo a punto un progetto che preveda aree utilizzabili e modalità di allestimento. Si pensa ad utilizzare spazi in piazza Peruzzi, all’Antella, in piazza Umberto I, a Grassina, in piazza della Pace, a Bagno a Ripoli. Si cercherà di trovare soluzioni anche per quei locali che non si affacciano direttamente sui luoghi ipotizzati.
Intanto è stata decisa la dispensa della tassa di occupazione del suolo pubblico per spazi ed aree pubbliche occupati dagli esercizi commerciali e di somministrazione cibi e bevande per tutto l’anno 2020, da attuare attraverso le modalità che saranno consentite dal Governo a livello normativo.