Cresce il fronte di protesta contro la disputa della partita Fiorentina-Juventus, lanciata dai tifosi della Curva Fiesole che stasera diserteranno lo stadio. Anche il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, si schiera contro la scelta di far giocare l’incontro nonostante l’alluvione, i morti, i danni, gli sfollati. Scellerato impegnare forze dell’ordine e volontari allo stadio anziché in aiuto ai cittadini colpiti dal maltempo.
Questo il post su Facebook del sindaco Casini.
Stasera si gioca Fiorentina-Juventus.
Una delle partite più importanti della stagione a Firenze.
Io non sarò allo stadio.
Non reputo giusta la scelta della Lega di giocare sempre e comunque. Nonostante ancora troppa gente sia in difficoltà ad una sola manciata di chilometri dal Franchi.
Troppe persone ancora in difficoltà e troppe ancora le necessità perché un evento calcistico possa svolgersi con la giusta serenità, con il clima di festa che merita.
Ma soprattutto troppi ancora i bisogni del territorio e della cittadinanza per impegnare polizia, carabinieri, soccorritori allo stadio. I mezzi servono a Campi Bisenzio non a Campo di Marte.
Anche i club erano disponibili al rinvio. Poteva e doveva essere presa posizione in modo netto. Ancora può essere fatto! Esiste l’istituto dell’ordinanza del Sindaco.
Condivido in pieno le parole, la scelta dei tifosi e della Curva Fiesole che sarà sempre parte di me e della mia vita.
Parole di buon senso e intelligenza, di sensibilità, di amore per Firenze e per i suoi cittadini prima di tutto.