Dopo qualche giorno di palese imbarazzo l’Amministrazione comunale interviene sul caso della scultura “Ascoltami” dell’artista Luca Cataldi, in arte Scerzu, acquistata nel 2018 e ancora parcheggiata davanti alla casa del suo autore nella campagna tra Antella e Balatro (vedi articolo).
“Non abbiamo dimenticato la scultura di Scerzu afferma il sindaco Francesco Casini -, c’è stato un allungamento dei tempi di installazione. Avevamo previsto di sistemarla nell’ambito dell’allargamento del giardino della Resistenza all’Antella. Purtroppo l’approvazione degli strumenti urbanistici con questa previsione sta andando un po’ per le lunghe, anche per il grande lavoro di partecipazione dei cittadini che abbiamo organizzato, contrariamente a quanto affermano alcuni, e alle modifiche apportate in seguito ad incontri con comitati e associazioni”.
“Ormai siamo in dirittura d’arrivo – assicura il sindaco -. Piano strutturale e Piano operativo saranno approvati entro l’anno e questo ci permetterà di dare seguito alle previsioni urbanistiche per l’Antella. Raddoppiando il giardino della Resistenza creeremo, grazie ai fondi lasciati in eredità al Comune dalla signora Marisa Migliorini (vedi articolo), una zona apposita riservata a sculture di artisti contemporanei e l’opera di Scerzu sarà la prima ad essrvi collocata”.