Il sindaco Francesco Casini cancella ogni dubbio circa la posizione del Comune sul progetto del doppio ponte di Vallina: “E’ un’opera fondamentale per risistemare tutta la viabilità a Sud di Firenze: Valdarno, Val di Sieve, Bagno a Ripoli e anche Fiesole. Servirà soprattutto a riqualificare Vallina togliendola dalla morsa del traffico; darà respiro, qualità e vivibilità alla frazione”.
E non ci sta a passare per “nemico” dei cittadini che contestano la dimensione dell’intervento. “Ho fatto mie le istante che il comitato del Mulinaccio (il condominio a ridosso di dove sorgerà il ponte ndr) mi ha illustrato quando ho incontrato personalmente la loro rappresentanza. Ho portato queste istanze nelle sedi opportune a Roma, senza proclami o show come fa qualcuno. Ho fatto richiesta di modificare le rotatorie di accesso al ponte sia dalla parte del Mulinaccio, sia dalla zona artigianale di Vallina, per rendere il progetto più compatibile con gli attuali insediamenti abitativi”.
“Adesso vedremo le risultanze – continua il sindaco Casini – In questo mese avremo ulteriori approfondimenti tecnici con i tecnici di Anas; ho chiesto e ottenuto che a maggio venga fatto un sopralluogo col vincitore del concorso per il progetto del doppio ponte: l’archistar Francis Soler, uno dei migliori architetti in Europa e nel modo. Verrà qui per verificare le modifiche e l’inserimento ambientale. Noi vogliamo il doppio ponte senza se e senza ma, però abbiamo puntato su modifiche che migliorino l’inserimento paesaggistico che è già molto apprezzabile perché è una grande opera. Cercheremo di considerare al massimo le esigenze delle abitazioni nella zona di approdo del ponte e probabilmente molte richieste saranno accolte”.